L’Italia vince la Coppa per Nazioni di Snowboard Parallelo, terzi Bormolini – Caffont nel team parallel di Winterberg

Si chiude con un altro podio la stagione della Nazionale Italiana di Snowboard Parallelo (PGS e PSL), questa volta nel Team Parallel, ma soprattutto con la conquista della Coppa per Nazioni davanti ai rivali di sempre, gli austriaci.
Nel Team Parallel di Winterbergè invece la Germania a vincere con una finale tutta tedesca. Sul gradino più alto del podio è salita la coppia formata da Elias Huber e Ramona Theresia Hofmeister, che nella big final ha prevalso su Stefan Baumeister e Cheyenne Loch. Small final fraticida anche per gli azzurri, con il terzo posto di Italia 1 di Maurizio Bormolini – Elisa Caffont, che ha preceduto di 21 centesimi Italia 2 con Aaron March – Elisa Fava. Fuori nei quarti la terza formazione azzurra composta da Gabriel Messner – Jasmin Coratti, eliminata proprio da March – Fava.
La stagione del parallelo si chiude così con il trionfo di Maurizio Bormolini nella classifica generale e in quella di gigante, il terzo posto di Daniele Bagozza nella generale e in quella di slalom, che hanno fruttato complessivamente 27 podi con dieci differenti atleti (record assoluto).
E per la soddisfazione del DT Cesare Pisoni l’Italia si aggiudica, per la prima volta, la Coppa per Nazioni dello snowboard alpino con 5610 punti contro i 4807 dell’Austria. Ora l’obiettivo si sposta sui mondiali svizzeri in Engadina della prossima settimana.
“Abbiamo fatto il meglio possibile – hanno detto Caffont e Bormolini -. Peccato per la semifinale, nella quale per piccoli errori siamo rimasti fuori dalla lotta per il primo posto. Però la gara è andata bene e il podio è arrivato”.
“Terminiamo la stagione con la vittoria per la prima volta della Coppa delle Nazioni di snowboard alpino – ha detto il DT Cesare Pisoni -. E’ emblematico il fatto che sia stato fatto il record assoluto di podi e che ben dieci atleti siano riusciti ad andare a podio. E’ la più grande stagione di sempre. Grande merito va allo staff che lavora in sintonia. Ora ai Mondiali, carichi per cercare di fare il meglio”.
